Cavolfiori
Cavolfiori
Provenienza
Disponibilità
Proprietà
Il cavolfiore ha un elevato contenuto d’acqua, apporta poche calorie (100 g forniscono solo 25 kcal) ed è povero di grassi, può quindi essere tranquillamente inserito in una dieta ipocalorica sia come contorno che come condimento per primi piatti. In più ha un buon contenuto di fibra (2,4 g ogni 100g di ortaggio) utile a tenere sotto controllo la glicemia e a ridurre il senso di fame migliorando la sazietà.
Oltre ad essere ricco di sali minerali, soprattutto: potassio, fosforo, calcio e magnesio, il cavolfiore non manca certo anche di vitamine, in particolare la vitamina A, C e K.
I benefici del cavolfiore per la salute derivano dalle sue caratteristiche nutrizionali e dalla presenza di particolari molecole.
- Azione detossificante. Quest’azione è determinata dalla presenza di isotiocianati ed indoli che aiutano il fegato e tutto l’organismo a depurarsi.
- Contro l’anemia Il cavolfiore contiene discrete quantità di ferro vegetale (0,8 mg per 100 g di ortaggio), oltre al buon contenuto di vitamina C che migliora l’assorbimento intestinale del ferro.
- Contro sovrappeso e stitichezza. Fornendo pochissime calorie, infatti una porzione da 300 grammi apporta solo 75 calorie, questo ortaggio è utile nelle diete dimagranti oltre ad avere un buon contenuto di fibra.
- Di supporto nella prevenzione oncologica. Consumare frequentemente il cavolfiore è un modo molto semplice per fare il pieno di molecole benefiche e protettive nei confronti dei tumori.
- Benefici per la salute delle ossa Il cavolfiore è uno degli ortaggi più ricchi di calcio, oltre a contenere anche fosforo e magnesio, tutti e tre elementi strutturali dell’osso.
- Controllo della glicemia e del colesterolo. Il cavolfiore con il suo buon apporto di fibra è indicato in caso di diabete e/o ipercolesterolemia.
- Proprietà antinfiammatoria del cavolfiore È ormai noto che l’infiammazione è alla base di molte patologie, compresa l’obesità. Alcuni studi preliminari hanno evidenziato un effetto antinfiammatorio dei glucosinolati, soprattutto il sulforafano che riesce a regolare alcuni geni coinvolti nell’infiammazione.
- Riduce la pressione. Il cavolfiore è un naturale regolatore della pressione arteriosa, granzie alla grande quantità di potassio contenuta in esso.
- Contro l’invecchiamento della pelle Il cavolfiore è fonte di vitamina A e C che lavorano in sinergia per contrastare l’invecchiamento della pelle.
Stagionalità
La sua produzione va da novembre fino a marzo. È un ortaggio che tollera bene le basse temperature e proprio per questo è una coltura ecosostenibile che richiede poca acqua ed energia.
Consumo
Il cavolfiore è un ortaggio che si deteriora facilmente. Bisogna controllare che le foglie esterne siano verdi, sode, croccanti e ben aderenti all’infiorescenza che deve essere compatta, bianca e non deve avere macchie scure.
Dopo aver scelto un buon cavolfiore, in cucina potete dare libero sfogo alla vostra fantasia perché è un ortaggio molto versatile, che permette di realizzare anche delle ottime conserve sott’aceto o sott’olio da consumare tutto l’anno.
Il cavolfiore può essere utilizzato anche come un semplice contorno da condire con olio e aceto balsamico oppure per la realizzazione di creme, vellutate e minestroni. È perfetto anche nella preparazione di gustosi primi piatti come i risotti. Se da un lato la cottura del cavolfiore permette di attivare le molecole antitumorali bisogna però non cuocerlo troppo a lungo per conservare le sue caratteristiche nutrizionali.